Scratch è un ambiente di programmazione che permette di creare storie interattive, animazioni, videogiochi, creazioni musicali ed artistiche.
Impariamo le basi di Scratch prendendo confidenza con i personaggi dei nostri videogiochi e con gli sfondi che possiamo scegliere.
Lo stage e gli sprite
Lo stage e gli sprite sono due elementi alla base dell’utilizzo di Scratch.
Lo stage è il palcoscenico in cui si svolge il gioco o la storia. Nell’ultima versione di Scratch è l’area posta in alto a destra. Possiamo scegliere tra diversi sfondi.
Nello stage ci sono gli sprite: si tratta di elementi grafici su cui agisce il codice. Gli sprite svolgono delle azioni sulla base delle istruzioni che noi gli diamo.
Guarda questa videolezione del canale youtube Tecnologia Duepuntozero
Gli script
Sulla sinistra ho un elenco di tutti i blocchi che posso usare per dare istruzioni agli sprite. I blocchi sono organizzati per categorie: a ogni categoria è associato un colore diverso. Esempi di categorie sono: Movimento, Aspetto, Suono, Situazioni, Controllo, Sensori, Operatori, Variabili.
Trascinando i blocchi nell’area degli script, incastrandoli tra loro, posso assemblarli ottenendo gli scritp, che costituiscono il codice del programma.
Per dare istruzioni a uno sprite, devo associargli un codice.
Guarda questo breve video di Mondo Computazionale, tenendo presente che si riferisce a una vecchia versione del Software. la versione più recente presenta un’interfaccia organizzata in modo leggermente diverso, come mostrato in un’immagine più in basso.
L’interfaccia
La versione più recente di Scratch presenta questa interfaccia
Lo sfondo cartesiano di Scratch
Gli sprite si muovono su stage rettangolari di dimensioni 480 x 360 pixel.
Ogni punto P di uno stage può essere individuato da un sistema di coordinate cartesiane: P(X;Y).
Prova a trovare nel piano cartesiano i seguenti punti:
- A (X=100; Y=100)
- B (X=100; Y=-100)
- C (X=-200; Y=100)
- D (X=-200; Y=-100)
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