Siete proprio sicuri di fare bene la raccolta differenziata? Scopriamolo insieme
Dove lo butto? Regole per una corretta raccolta dei rifiuti di Martina Baldini
👉 Centri di raccolta Geofor
👉 Rifiutario Geofor 2019
Rifiutario_luglio_2019
Esercizi interattivi
Cos’è un rifiuto?
Un rifiuto è qualsiasi sostanza od oggetto di cui il proprietario si disfi o abbia l’obbligo di disfarsi.
I rifiuti possono essere distinti in varie tipologie a seconda della loro provenienza, della composizione, del
grado o meno di pericolosità e si posso suddividere in rifiuti urbani e rifiuti speciali.
I rifiuti urbani sono quelli provenienti da insediamenti civili:
- rifiuti domestici
- rifiuti provenienti dalla pulizia delle strade e rifiuti vegetali derivati da giardini, parchi, cimiteri
- rifiuti provenienti da attività commerciali ma assimilati agli urbani per quantità e qualitÃ
I rifiuti speciali sono quelli provenienti da:
- lavorazione industriale o attività commerciali
- attività di recupero e smaltimento dei rifiuti, trattamenti e depurazione delle acque reflue, abbattimento di fumi
- attività sanitarie, macchinari e apparecchiature deteriorati e obsoleti, veicoli
I Rifiuti Urbani e i Rifiuti Speciali si suddividono a loro volta in pericolosi e non pericolosi.
i Rifiuti Urbani NON Pericolosi sono in pratica quelli oggetto della Raccolta Differenziata dei Rifiuti
ovvero:
- organico
- carta e cartone
- multimateriale leggero (imballaggi in plastica, imballaggi in alluminio, imballaggi in acciaio, imballaggi in poliaccoppiati)
- vetro e imballaggi in vetro
- indifferenziato
I Rifiuti Urbani Pericolosi (RUP) sono:
- medicinali scaduti
- pile e batterie
- vernici e solventi
- toner
- neon
Le tipologie di rifiuto che vanno portate ai Centri di Raccolta (o Isole Ecologiche) sono:
- RAEE (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche)
- Pile e Batterie esaurite
- Farmaci Scaduti
- Rifiuti Ingombranti
- Toner Esauriti
- Sfalci e Potature
- Oli Vegetali e minerali usati
- Pneumatici fuori uso
- Calcinacci e Inerti
- Contenitori Etichettati T (pericoloso), F (infiammabile), X (irritante)
- Abiti usati
- Legno
- Ferro
Raccolta differenziata: tipologie di rifiuti
Multimateriale
La raccolta del multimateriale comprende gli imballaggi in plastica, metalli e poliaccoppiato. (Un imballaggio è tutto ciò che permette di racchiudere, proteggere e conservare la merce).
Plastica (Contenitori, bottiglie e imballaggi di plastica con la scritta PET, PE, PVC, PP-PS)
Metallo (Lattine in alluminio, barattoli di metallo per alimenti ed ogni altro imballo di metallo, coperchi di barattolo)
Cartone in poliaccoppiato (Es. brick del succo di frutta, cartoccio del latte)
Organico
Rifiuti di origine animale o vegetale, come avanzi di cucina (frutta e verdura, pane, gusci di uova, fondi di caffè, etc.), stuzzicadenti, lische, fazzoletti e tovaglioli di carta sporchi, cartone della pizza sporco. I rifiuti organici vanno raccolti in sacchetti compostabili, che si degradano completamente durante il processo di compostaggio.
Falsi amici: non devono essere conferiti nell’organico: sfalci e potature, i gusci di molluschi e i capelli (perchè non sono sostanze organiche), i fazzoletti usati per la pulizia del naso, la segatura sporca, l’olio vegetale usato.
Vetro
Bottiglie, flaconi, barattoli e imballaggi vuoti in vetro, privati di tappi metallici o in materiale plastico. Questi rifiuti vanno portati presso le campane verdi presenti sul territorio
Carta
Giornali, riviste, buste, fogli e cartoncini di ogni genere, contenitori di cartone per alimenti, scatole di cartone, salviette in carta per asciugare le mani, cartone per la pizza pulito.
Indifferenziato
Oggetti che non possono essere riciclati: oggetti in gomma, mozziconi di sigaretta, assorbenti igienici, bastoncini per le orecchie, rifiuti dello spazzamento del pavimento, penne e pennarelli
Falsi amici
Multimateriale
La raccolta differenziata della plastica riguarda solo gli imballaggi, quindi bottiglie, barattoli, flaconi, sacchetti, buste, pellicole, piatti e bicchieri monouso, vaschette
Giocattoli, ciabatte, palloni, occhiali, penne, pennarelli, oggetti in gomma, attrezzi vari: quando sono rotti o non servono più, vanno messi nel rifiuto indifferenziato.
Vetro
I falsi amici del vetro sono: bicchieri, cristalli, ceramica, lampadine, specchi, contenitori in vetroceramica (pyrex), vetri di finestre e finestrini: quando sono rotti o non servono più, vanno portati al centro di raccolta
Carta
Sono falsi amici della carta
- Scontrini dei negozi: i più comuni sono fatti con carte termiche i cui componenti reagiscono al calore, generando problemi nelle fasi del riciclo
- carta oleata (es. carta per affettati, formaggi e focacce)
- cartoni della pizza unti o sporchi di cibo
- fazzoletti di carta usati
Organico
Sono falsi amici dell’organico
- i gusci di molluschi e i capelli (perchè non sono sostanze organiche)
- i fazzoletti usati per la pulizia del naso
- la segatura sporca
- l’olio vegetale usato
Buone regole
- Togli i residui di cibo dagli imballaggi (flaconi, bottiglie, barattoli, etc.)
- Dividi, quando è possibile, gli imballaggi composti da più materiali, ad esempio rimuovi nastro adesivo e graffette di metallo da cartone, separa i barattoli di vetro dai tappi metallici)
- Riduci se possibile il volume degli imballaggi: schiaccia le lattine e le bottiglie di plastica richiudendole poi con il tappo, appiattisci carta e cartone.
Centri di raccolta
Porta gratuitamente al centro di raccolta:
- rifiuti ingombranti ed elettrodomestici
- i RAEE (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche)
- oli di origine minerale o vegetale
- sfalci di potatura
- imballaggi in legno (es: cassette per la frutta)
- rifiuti potenzialmente dannosi: medicinali scaduti, batterie delle auto, neon, contenitori etichettati T e/o F (tossici e/o infiammabili) come contenitori di vernici, inchiostri adesivi, solventi, acidi, rifiuti alcalini, detergenti, prodotti fotochimici, pesticidi
Trova il centro di raccolta più vicino a casa tua
Fonti:
https://www.geofor.it/fileadmin/SCUOLA/Manuale_RD.pdf
https://www.geofor.it/fileadmin/SCUOLA/Rifiutario_luglio_2019.pdf
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