In questa esercitazione, dovrai progettare la tua camera da letto ideale, tenendo conto dei principali vincoli imposti dalla normativa vigente e delle dimensioni standard di arredi, porte e finestre. La camera da letto dovrà avere una superficie massima di 14 mq.
Cosa devi fare
Dopo aver letto l’articolo, che ti fornirà alcuni elementi utili ai fini della progettazione:
- Stabilisci le dimensioni della camera, della finestra e della porta in base alla normativa vigente e alle dimensioni standard. Disegna sul tuo quaderno o su carta millimetrata la pianta della camera in scala 1:20.
Se hai bisogno di ripassare le scale di porporzione, clicca qui per leggere l’articolo. - Scegli gli arredi da inserire nella cameretta in base alle tue esigenze, realizzane i disegni in pianta in scala, colorali, ritagliali e posizionali sulla pianta della camera, seguendo i suggerimenti dell’articolo. Una volta scelta la posizione, incollali.
- Realizza la pianta della cameretta in scala, comprensiva degli arredi, su foglio da disegno squadrato, formato A4 (o formato A3 se necessario).
- Se vuoi realizzare un modellino 3D in cartoncino della stanza utilizzando materiali di recupero, vai all’articolo “Stanze e arredi: realizzazione di un plastico”.
La progettazione architettonica
Cos’è la progettazione architettonica
La progettazione architettonica è un processo complesso, che ha come scopo la realizzazione di ambienti funzionali e confortevoli, nel rispetto delle normative vigenti e delle regole dettate dalle dimensioni più o meno standard degli arredi e degli infissi da inserire.
E’ fondamentale, poi, tenere conto dei dati antropometrici, cioè delle misure che riguardano il corpo umano. Queste misure variano notevolmente da individuo a individuo e a seconda della età: nel dimensionamento si fa riferimento a standard dimensionali che si sono dimostrati validi entro un ragionevole ambito di approssimazione.
Lo standard dimensionale di uso più comune è quello che definisce l’ingombro per il passaggio di una persona in 60 cm. Molte misure adottate dalle norme e dalle dimensioni tipiche degli oggetti derivano da questo standard dimensionale. Ad esempio, le scale condominiali in edifici residenziali sono di larghezza minima 120 cm, per consentire il passaggio contemporaneo di due persone, e la misura degli armadi è di 60 cm, per potervi riporre gli indumenti su grucce perpendicolari alla parete. Un altro standard dimensionale ormai acquisito è quello che definisce l’altezza di un parapetto in 100 cm: è questa infatti la misura adottata come quota dei davanzali delle finestre.
Progettare la camera da letto
La normativa vigente (DM 5 luglio 1975) impone che la camera singola abbia una superficie di almeno 9 mq (limite minimo). La forma della camera è da preferirsi più o meno quadrata, ma può essere valida anche una forma più stretta e lunga. In ogni caso la larghezza dovrebbe essere di almeno 2,5 m.
Porte e finestre
Porte e finestre sono disponibili sul mercato con misure standard, oppure fuori misura con un costo più elevato. Le misure standard degli infissi, espresse in cm, comprendono questi range (larghezza x altezza):
- Finestre tradizionali a due battenti
Larghezza 90 cm: 90 x 120
Larghezza 110 cm: 110 x 150
Larghezza 120 cm: 120 x 130, 120 x 140, 120 x 150 - Finestre ad una sola anta
Larghezza 60 cm: 60 x 120
Larghezza 70 cm: 70 x 120, 70 x 140 - Porte interne
80 x 210
Gli elementi di arredo: i mobili
Gli elementi di arredo minimi da considerare sono il letto con comodino a fianco e l’armadio. Altri elementi utili sono una scaffalatura con funzione di libreria e una scrivania. Riguardo alla scrivania, è consigliabile che l’orientamento sia tale da farle ricevere dal lato sinistro la luce proveniente dalla finestra.
Per le dimensioni degli elementi di arredo, consulta le brochure o il sito internet delle principali aziende specializzate nella vendita di mobili e complementi d’arredo.
Nella disposizione degli arredi devi ricordarti di tener conto, oltre che del loro ingombro, anche della necessità di lasciare gli spazi di passaggio fra mobile e mobile.
La pianta di un appartamento
La pianta di un immobile è un elaborato grafico che descrive la geometria degli spazi interni ed esterni dell’immobile, sia esso un’abitazione o qualsiasi altra tipologia di locale (negozio, box, ufficio, laboratorio, ecc.). Nella pianta viene indicata la destinazione d’uso di tutti i locali e delle superfici coperte o scoperte, quali balconi, terrazzi, cortili.
Quello che devi fare tu è disegnare la pianta della cameretta in scala 1:20 (o se preferisci in scala 1:10) utilizzando la carta millimetrata.
Se hai bisogno di ripassare le scale di rappresentazione, vai all’articolo.
Per rappresentare i vari elementi (muri, finestre, porte, arredi), ricordati di seguire le principali regole del disegno architettonico, come nell’esempio sotto riportato:
I muri interni generalmente hanno uno spessore di 10 cm, mentre i muri esterni di circa 30 cm.
Una volta terminato il progetto su carta millimetrata, ricopialo in scala su una foglio bianco squadrato formato A4.
Per la realizzazione del modello 3D in cartoncino, cerca online alcuni modelli per la realizzazione di mobili in miniatura (prova ad inserire parole chiave in inglese per la ricerca, come “paper furniture templates”: troverai molto più materiale!).
Buon lavoro!
Fonte: Progettazione Costruzioni Impianti, Amerio Alasia, Pugno, SEI Editrice
Potrebbero interessarti anche: