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Il carbone

Cosa sono e come si sono formati i carboni fossili? Come possiamo classificarli?

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Il carbone è un combustibile fossile estratto da miniere sotterranee o a cielo aperto. Può essere prodotto anche artificialmente. La formazione del carbone risale a circa 345 milioni di anni fa, quando un clima caldo e umido e un’elevata concentrazione di CO2 favorirono la crescita di antichissime foreste. Queste foreste vennero sommerse dalle acque e formarono un ampio strato di legname coperto da altri strati di sedimenti, che lo sottoponevano a pressioni elevate e all’assenza di ossigeno. Questo processo ha portato alla formazione di quelli che conosciamo come carboni fossili.

Problematiche

L’uso del carbone per la produzione di energia è globalmente uno dei fattori principali dell’emissione di anidride carbonica nell’atmosfera terrestre, principale causa dell’effetto serra e del surriscaldamento globale. La combustione del carbone produce anche monossido di carbonio, responsabile di molte malattie cardiovascolari, e metalli pesanti, quali nichel, cadmio, vanadio, piombo, mercurio, cromo e arsenico.

Le miniere a cielo aperto di carbone hanno un enorme impatto ambientale. Le miniere sotterranee solitamente si spingono a più di 200 metri di profondità, in cunicoli polverosi e con temperature intorno ai 30 °C. Questo comporta, anche con le più moderne tecnologie minerarie, forti rischi per la salute dei minatori e una considerevole mortalità, sia per la possibilità di contrarre malattie respiratorie, sia per il verificarsi di incidenti dovuti all’incendio dei gas prodotti dal carbone, innescati anche solo da una piccola scintilla.

 

Fonti:

Wikipedia
TecnoMEDIA PLUS – Arduino – Lattes

 

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